8 marzo, festa della donna, come non parlare di una “Belladonna”?
Belladonna è un rimedio omeopatico che deriva dalla pianta “Atropa belladonna”.
Belladonna è un nome assolutamente ragionato in questo caso: nel medioevo le donne utilizzavano un estratto di questa pianta per allargare le pupille e ottenere, per gli standard dell’epoca, uno sguardo languido e ammaliante.
Nella pratica omeopatica, il rimedio viene utilizzato in caso di affezioni con esordio violento, con viso congestionato, temperatura sopra i 39° ma arti freddi.
Leggi tutto...
Della pappa reale avevamo parlato recentemente, evidenziandone anche gli aspetti più controversi.
Quello che non avevamo sottolineato è che questo prodotto è una secrezione faringea delle api operaie.
Quindi si tratta di una specie di saliva, molto densa e ricca di sostanze nutritive.
Ironia della sorte, uno studio recente del 2014 ha testato la pappa reale come aiuto contro disturbi che colpiscono proprio la bocca dell’uomo, sfruttandone non ancora del tutto chiarite proprietà antiinfiammatorie e antiossidanti.
Leggi tutto...
Secondo la concezione antroposofica dell’uomo e della natura, Ferro, Fosforo e Quarzo sono degli elementi molto importanti per il benessere dell’uomo e per il suo rinvigorimento fisico.
Quando l’individuo si ammala, specie di patologie influenzali, la spossatezza colpisce tutto l’organismo e il corpo eterico nei diversi distretti si indebolisce notevolmente, allungando la convalescenza e permettendo la comparsa di ricadute.
In questi casi un supplemento con preparati a base della triade Ferro, Fosforo e Quarzo può essere d’aiuto per ritrovare l’ottimale stato di salute.
Il Ferro, di origine siderale, è il metallo di Marte, rafforza la presenza dell’io nel nostro sangue portando a rinvigorimento fisico.
Leggi tutto...
Ci abbiamo fatto di tutto: dalle granite alle sigarette elettroniche, dalla legna da ardere ad alimento per i bachi da seta.
Il gelso è una delle piante più caratteristiche della nostra penisola, anche se la leggenda vuole che sia stato addirittura Marco Polo ad importarlo dalla Cina.
Anche a livello di proprietà terapeutiche, ci sono stati negli anni delle tradizioni che lo riguardavano: masticando la corteccia per esempio, si è creduto di prevenire la carie; i decotti delle radici invece, venivano usati nella medicina popolare come rilassanti.
Leggi tutto...