Del rimedio Rus tox abbiamo già parlato in termini generali in un precedente articolo, mentre il profilo generale di ledum palustre sarà nostra premura analizzarlo a breve, visto che uno degli utilizzi principali è contro le punture di zanzara.
Ma questi due rimedi, con l’aggiunta di Symphytum, sono in grado di essere efficaci quanto un gel di piroxicam per trattare l’osteoartrite?
È questa la domanda che si sono posti gli autori Fischer e Wan Haselen sulla rivista “Rheumatology”.
Il Piroxicam è un potente antiinfiammatorio dotato anche di proprietà analgesiche e antipiretiche. Come gli altri FANS (esp: ibuprofene, acido acetilsalicilico), anche il piroxicam agisce riducendo la sintesi delle prostaglandine (sostanze endogene coinvolte nella genesi del processo infiammatorio) attraverso l'inibizione della cicloossigenasi, enzima responsabile della conversione dell'acido arachidonico in endoperossidi (precursori delle prostaglandine).
Gli scienziati hanno selezionato 184 pazienti con sintomi di osteoartrite al ginocchio confermati da esami strumentali e li hanno trattati o con 1 g di gel a base di piroxicam o con 1 g di gel omeopatico 3 volte al giorno per 4 settimane.
La riduzione del dolore è stata circa il doppio nel trattamento omeopatico rispetto al trattamento con il gel a base di piroxicam e gli effetti collaterali, di tipo locale, sono stati sovrapponibili come gravità.
Ecco che, anche un gel omeopatico, eventualmente associato ad analgesici orali, può essere utile nel trattamento anche dell’osteoartrite.
Non per questo l’omeopatia viene dimostrata nella sua efficacia... ma un’opzione terapeutica in più forse lo è in questo caso.
Luca Guizzon
Foto:Culturamix
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