Tutti conosciamo la camomilla come rimedio tradizionale per aiutare il rilassamento e dormire meglio. Alcuni studi scientifici stanno anche confermando quest’uso popolare, tipico del nostro Paese.
La chamomilla in diluzione omeopatica, per la verità, si può utilizzare in modo “simile”. Infatti, è un rimedio tipico per i bambini irritabili, collerici, capricciosi, che non sopportano di essere toccati e neanche guardati.
Inizia la primavera e subito compaiono le prime allergie!
Per contrastarle si possono utilizzare degli spray a base di sodio cromoglicato. Il sodio cromoglicato è in grado di inibire la il rilascio dei mediatori chimici che determinano, a livello polmonare, la reazione bronchiolospastica sia immediata che tardiva. Questo effetto protettivo può durare ore.
Per contro, se viene somministrato anche soltanto un minuto dopo la stimolazione antigenica, il cromoglicato presenta scarso effetto sul decorso della risposta. Non ha effetto broncodilatatore intrinseco, ma evita la broncocostrizione indotta da agenti allergizzanti o sostanze chimiche (esp. Acido acetilsalicilico).
Come mai tutto questo parlare del sodio cromoglicato, in un articolo che dovrebbe trattare di omeopatia?
Perchè è stato preso come medicinale convenzionale di riferimento per effettuare un confronto di efficacia e tollerabilità nei confronti di uno spray omeopatico a base di luffa.
Si può tranquillamente affermare che la caratteristica principale del rimedio Bryonia sia curare la “secchezza” a tutti i livelli.
Infatti, il soggetto “bryonia” ha proprio tutto secco: i sintomi, i comportamenti, i sentimenti, il fisico...
Ma andiamo con ordine.
Euphrasia è forse il rimedio più “famoso” per i casi di oculoriniti allergiche (e non).
Il rimedio ha, infatti, sintomi che si concentrano sugli occhi e sull’apparato respiratorio superiore, in particolare nel naso.
A livello oculare, tra i sintomi risolti da euphrasia ricordiamo le congiuntiviti. Queste congiuntiviti presentano una lacrimazione acre e bruciante, dolorosa, con occhi gonfi e rossi.
Le vampate di calore sono forse uno dei sintomi della menopausa più fastidiosi.
Anche in questo caso può risultare utile l’associazione all’eventuale terapia farmacologica di un rimedio omeopatico.
Nella fattispecie, uno dei rimedi più interessanti è Amyl nitrosum.
Il rimedio ha un forte tropismo per il sistema cardiovascolare. I sintomi che tratta sono soprattutto le violente ed improvvise vampate di rossore e di calore nella parte superiore del corpo, vampate che possono essere seguite da sudorazione profusa e calda. Queste vampate possono scatenarsi alla minima emozione.
Nausea, vomito, sudorazione fredda.. a qualcuno ricorda la sensazione della “prima sigaretta”?
Infatti, fedele alla teoria omeopatica, sono proprio questi i sintomi che provoca il tabacco e che di conseguenza il rimedio diluito e dinamizzato “tabacum” va a curare.
Il rimedio in questione ha forte tropismo per il sistema nervoso, cardiocircolatorio, gastrico e visivo che vengono dapprima eccitati e poi depressi, in modo altalenante (vedi riferimento di cui sopra).
La nausea mortale che colpisce tabacum, con senso persino di prostrazione e pallore, aggrava al minimo movimento, anche solo aprendo gli occhi. L’unico giovamento per il paziente sarà andare all’aria aperta e fresca, o scoprire l’addome.
