L’aloe, pianta cui non servono presentazioni nell’utilizzo fitoterapico, è un importante rimedio omeopatico di cui possono beneficiare tutti coloro che soffrono di stitichezza e/o diarrea.
Infatti, l'aloe "ponderale" che in dose acute è un blando lassativo, con l’uso prolungato di aloe a dosi ponderali (succhi, capsule) può generare stipsi con una vera e propria paralisi del tratto intestinale.
Ecco quindi il “rimedio Aloe”, che ha un forte tropismo per l’apparato gastro-intestinale è che si rivela utile sia in caso di diarrea che in caso di stipsi.
In particolare, la diarrea che tratta questo rimedio è una diarrea “a spruzzo” e improvvisa, che colpisce il paziente non appena mangia o beve qualcosa. In particolare può scatenarsi verso le 5-6 del mattino e la situazione peggiora distendendosi sull’addome o stando in piedi.
La stitichezza, che viene trattata sempre con questo rimedio, è invece di tipo spastico, con dolori addominali e sensazione come di “tappo” nella zona rettale. La stipsi può essere correlata da emorroidi a grappolo e da una sensazione pulsante sotto l’ombelico.
Altra caratteristica importante del rimedio aloe è l’ansia con cui il paziente vive lo stato del suo intestino: ha paura di non controllare il proprio ano, ed infatti è tipica del rimedio la perdita di feci dopo una flatulenza.
In generale, la sensazione che prova il paziente è di uno stato di congestione, di pienezza e di debolezza.
Ho mangiato uno spuntino e subito devo correre in bagno...
Corri a prendere anche un po’ di aloe!
Luca G
Tratto da: "Materia Medica Omeopatica" Kent