Le coliche addominali, nella teoria omeopatica, possono essere trattate con due differenti rimedi: Magnesia phosphorica e Colocynthis.
La peculiarità che ci permettere riconoscere il simillimum è il carattere del paziente: tanto Magnesia sarà una persona mite e pacifica, tanto colocynthis sarà collerico ed iracondo.
Il paziente colocynthis è una persona che trattiene la rabbia, addossa la colpa del suo dolore agli altri, si offende facilmente e non tollera essere contraddetto.
Colocynthis non tollera la minima umiliazione, contraddizione o contrattempo, perchè, oltre a scatenargli un attacco d'ira, tende a somatizzare il nervosismo a livello addominale, con delle terribili coliche.
La colica, in questo caso, provocherà sensazione di schiacciamento intestinale, che si allevierà solo con una forte pressione o con il calore (da cui la necessità di “piegarsi in due” dal male).
Ma per un paziente colochyntis gli effetti di uno sfogo di rabbia possono allargarsi anche al sistema nervoso: tipiche sono le nevralgie, soprattutto della parte sinistra del volto, accompagnate da brividi di freddo.
Anche l'intestino può essere una via di scarico della tensione accumulata, e diciamo "via di scarico" a ragion veduta, poichè se dopo un eccesso di nervosismo il paziente si azzarda a mangiare o bere qualcosa (frutta in particolare), subito fa seguito una scarica diarroica.
Le coliche possono anche presentarsi durante le mestruazioni, i cui dolori peggioreranno dopo aver mangiato o bevuto e manifesteranno come dolore perforante all’ovaio.
Che nervi.... ecco che mi viene una colica!
Rilassati, e prenditi un po’ di colocynthis!
Luca Guizzon
tratto da: "Materia Medica Omeopatica" Kent