Proprio così: sabadilla è il rimedio omeopatico che subito ci viene in mente quando siamo colpiti da un forte raffreddore.
Il raffreddore in questione potrà essere di cause influenzali o allergiche, ma si presenterà sempre con violentissimi starnuti.
Inoltre, lo stato infiammatorio si potrà estendere alla laringe e ai bronchi, con qualche attacco asmatico soprattutto dopo l’esposizione a stimoli olfattivi, sia di fiori che di profumi.
Tutti i disturbi di sabadilla avranno la caratteristica di iniziare nel lato sinistro del corpo e di spostarsi a destra con il protrarsi della malattia: la cefalea migrerà da sinistra a destra ed aumenterà con lo sforzo mentale, i dolori alla gola si sposteranno con lo stesso ordine e miglioreranno con bevande calde.
Sabadilla può essere anche un rimedio per casi di elmintosi, in particolare se si manifestano con coliche addominali e convulsioni sempre nello stesso momento della giornata.
In generale, tutti i sintomi del rimedio saranno mitigati dal caldo o dall’assunzione di bevande calde, mentre l’aria fresca, le bevande ghiacciate e il freddo tenderanno ad aggravare i sintomi.
E...e.....e...ETCIUUUUÙÙ!
e....e....e.... un po’ di sabadilla!!
e....e....e... Buona Befana!
Luca G
tratto da: "Materia Medica Omeopatica" Kent