Tutti conosciamo la camomilla come rimedio tradizionale per aiutare il rilassamento e dormire meglio. Alcuni studi scientifici stanno anche confermando quest’uso popolare, tipico del nostro Paese.
La chamomilla in diluzione omeopatica, per la verità, si può utilizzare in modo “simile”. Infatti, è un rimedio tipico per i bambini irritabili, collerici, capricciosi, che non sopportano di essere toccati e neanche guardati.
Sono così intrattabili che qualsiasi cosa chiedano, poi la gettano subito via e che non sopportano il minimo stimolo dolorifico.
Questa è una condizione che facilmente si manifesta quando ai piccoli stanno crescendo i primi denti da latte. I bambini i cui sintomi risponderanno a bene alla somministrazione di Chamomilla in diluizione omeopatica, si calmeranno solo una volta presi in braccio e cullati.
In particolare, un sintomo accessorio alla dentizione può essere la diarrea con coliche addominali.
I bambini “chamomilla”, durante la dentizione avranno molto desiderio di bere bevande fresche (che danno sollievo alle gengive irritate) mentre rifiuteranno i cibi e le bevande troppo calde. Di caldo ne avranno già a sufficienza alle estremità e questo comporterà anche sudorazione profusa.
Ecco quindi, che oltre agli infusi di camomilla da massaggiare sulle gengive (con funzione antiinfiammatoria), può essere utile anche un aiuto omeopatico in caso di dentizione.
Sta mettendo i dentini?
Fagli una camomilla... non solo in tisana!
Luca Guizzon
Fonte: Scuola di Omeopatia Classica di Thiene
Foto: etsy