La somministrazione di principi attivi ai nostri amici animali talvolta può essere difficoltosa e creare possibili sottodosaggi.
Infatti, se il gatto o il cane non assume il medicinale o, peggio, ne "sputa" una parte, non possiamo essere sicuri di aver somministrato la dose corretta di principio attivo per curarlo.
Alcuni prinicipi attivi, proprio per il loro cattivo sapore (molto amaro di solito) rendono ancora più complicata la questione. Si può pensare di aggirare l'ostacolo formulando delle paste appetibili ad hoc, in modo tale da rendere piacevole al nostro cane o gatto ricevere il medicinale. Ogniuno per il suo gusto: infatti, specie diverse possono avere gusti differenti. Oltre alla "solita" carne, si possono aromatizzare anche a frutti rossi, banana, cioccolato (l'aroma non è pericoloso neanche per i cani).
la pasta potrà essere mescolata al cibo, versata direttamente in bocca grazie a pratici dispenser, o diluita in acqua a seconda delle necessità e della compliance del "paziente" da trattare.
Alcuni esempi di principi attivi che si posson formulare in questo modo sono il piroxicam, l'omeprazolo e la ciclosporina.
Il piroxicam viene abitualmente utilizzato in ambito umano per il trattamento delle affezioni reumatiche degenerative a carico delle articolazioni. È efficace anche nel trattamento degli stati dolorosi acuti dell'apparato muscolo-scheletrico e negli attacchi di gotta. Negli animali viene utilizzato in combinazione con altri principi attivi per il trattamento di alcune forme tumorali.
Gli effetti collaterali segnalati più frequentemente dopo somministrazione di piroxicam sono quelli a carico dell'apparato gastrointestinale; sono stati riportati anche danni renali, presumibilmente inibendo la biosintesi delle prostaglandine, quali edema, nefrite interstiziale, aumento irreversibile dell'azotemia.
Si possono verificare anche inoltre irritazioni cutanee ed eritema multiforme.
L'omeprazolo è spesso associato al piroxicam per la sua potenzialità gastro-protettiva: si può pensare anche, assieme al veterinario, di formulare una pasta con all'interno entrambi i principi attivi per semplificarne ulteriormente la somministrazione.
infine, la ciclosporina è un attivo immunosoppressore che viene utilizzato in tutte quelle patologie sostenute da un'attivazione esagerata del sistema immunitario (esp. dermatiti)
Luca Guizzon