Anche i cavalli soffrono di gastrite!
E non lo scopriamo certo oggi!
Loro hanno un rimedio naturale, che per loro è veramente “naturale”: brucare l’erba, che infatti avendo all’interno del bicarbonato va a contrastare l’acidità dello stomaco e quindi il dolore.
L'omeprazolo appartiene a una famiglia di farmaci chiamati IPP: inibitori della pompa protonica. La pompa protonica è una proteina che si trova nella parete dello stomaco e che secerne acido all’interno del lume gastrico.
Questo è un processo fisiologico che avviene normalmente e che è un passaggio obbligato per la una corretta digestione, poiché è in ambiente acido che si attivano i nostri enzimi digestivi.
Inoltre la parete gastrica è ricoperta da una sostanza mucillaginosa che serve proprio a proteggerla dall’acidità del’interno dello stomaco.
Quando il muco protettivo viene rimosso o per agenti esterni o per terapie farmacologiche, la mucosa gastrica viene esposta agli attacchi dell’acido genera dolore.
L’omeprazolo per agire deve prima venire assorbito a livello intestinale, quindi tramite la circolazione sanguinea arriva allo stomaco dove viene secreto e “tappa” le pompe protoniche.
Da studi clinici risulta che l'omeprazolo inibisce la secrezione acida gastrica (per più del 90%) sia basale, che stimolata da qualsiasi stimolo.
Luca Guizzon