Una giornata per capire tutti gli aspetti del discusso uso della Cannabis per scopi terapeutici: si terrà proprio a Vicenza, sabato 27 febbraio, il convegno dal titolo “Il farmaco ‘Cannabis’: prescrizione, proprietà ed utilizzo della Cannabis a scopo terapeutico”.
Nell’Aula Magna “I. Onza” del Polo Universitario ULSS 6 in contra’ San Bortolo molti esperti si alterneranno in interventi di tre quarti d’ora ciascuno, volti a chiarire tutti gli aspetti più spinosi della questione: dalla ricerca agronomica alla prescrizione, dalla farmacologia alla legislazione, fino all’impatto socio-economico.
Del resto, c’è sempre maggior attenzione per la cosiddetta "umanizzazione della medicina", che riporta al centro dell’interesse medico la persona sofferente, in tutta la sua dignità. Ci si rende sempre più conto che la sofferenza può essere più invalidante nel dolore cronico, oltre che difficile da trattare. Anche se solo un italiano su cinque sembra esserne a conoscenza, la terapia del dolore, sia acuto che cronico, è un diritto riconosciuto dalla Legge.
La Cannabis, tra i mezzi farmacologici, è una delle possibilità terapeutiche più efficaci, con effetti collaterali scarsi o trascurabili. In Italia, curarsi con la Cannabis è formalmente previsto, ma sostanzialmente impedito: sia l’approvvigionamento delle materie prime sia la concreta messa a disposizione dei preparati per i malati sono una vera e propria corsa ad ostacoli burocratica.
Considerando la recente rimozione dei vincoli quantitativi di importazione dall’Olanda e l’inizio della produzione in Italia, il convegno ha lo scopo di promuovere una corretta prescrizione e uso della Cannabis nella terapia di alcune patologie croniche gravi, soprattutto neurologiche. La Cannabis è ormai riconosciuta come un’alternativa valida ai normali trattamenti farmacologici, da cui i pazienti hanno minor beneficio.
Interverrà tra i relatori anche il nostro dottor Luca Guizzon.
“Non è la sofferenza del malato che è ripugnante di per se stessa, ma il fatto che questa sofferenza non è giustificata”
– Albert Camus –
Riccardo Carli