La Gynostemma pentaphyllum viene conosciuta nel paesi di origine con il nome di “jiaogulan” dal cinese "pianta arricciata": è una pianta rampicante che, come si può intuire, è originaria dell’estremo oriente (Cina, Corea e Giappone).
Nellaa medicina tradizionale vietnamita viene chiamata “pianta dell’immortalità”, poiché gli abitanti della prvoncia di Guizhou che ne fanno largo utilizzo sono insolitamente longevi.
Recentemente, a fianco al potenziale antiossidante ed adattogeno dell’estratto, la pianta è stata studiata per il suo impiego come anti allergico.
Un primo studio condotto in vivo ha valutato l’effetto sull’infiammazione delle vie aeree somministrando per 7 giorni l’estratto della gynostemma.
Sebbene sensizilizzati dall’allergene, gli animali trattati avevano un livello di iperresonsività all’allergene di IgE (le immunoglobuline stimulate dalla reazione allergica) nella norma. Cosa che invece non accadeva per quelli che ricevevano il placebo.
L’effetto positivo nel trattamento dell’allergia è stato confermato anche da studi su modelli di asma.
L’asma è una patologia prevalentemente di natura allergica, dove le citochine Th2 sono particolarmente espresse. Si pensa che gli effetti sui Th1 indotti da G. pentaphyllum possano avere un ruolo per risolvere i sintomi.
Somministrando ai topi di laboratorio l’estratto della pianta per 7 giorni prima e dopo l’esposizione all’allergene si è osservato un calo dell’infiltrazione di eosinofili (i globuli bianchi responsabiil della reazione allergica) e un calo delle citochine Th2. Questo si è tramutato in un calo della sintomatologia asmatica nei topi.
Alla riduzione della componente infiammatoria, completa l’effetto sul tratto respiratorio l’attività broncodilatatrice. In particolare, gli studiosi hanno osservato una riduzione dell’effetto broncocostrittore dovuto all’azione dell’istamina.
Sembra che I principi attivi responsabili dell’attività siano il gypenoside III e VIII anche se l’effetto era maggiore se si utilizzava l’estratto della pianta piuttosto che i singoli componenti isolati.
Tali studi, benchè solo pre-clinici, sembrano quindi confermare l’utilzzo tradizionale di questa pianta per il trattamento di affezioni al tratto respiratorio.
Siamo in attesa di ulteriori studi, magari clinici, che consentano di confermare tali promettenti risultati anche sull’uomo.
Luca Guizzon
Fonti:
Food Chem Toxicol. 2010 Oct;48(10):2592-8. "Long-term oral administration of Gynostemma pentaphyllum extract attenuates airway inflammation and Th2 cell activities in ovalbumin-sensitized mice." Liou CJ et alLong-term oral administration of Gynostemma pentaphyllum extract attenuates airway inflammation and Th2 cell activities in ovalbumin-sensitized mice." Liou CJ et al
Am J Chin Med. 2008;36(3):579-92. "Gynostemma pentaphyllum decreases allergic reactions in a murine asthmatic model." Huang WC et alGynostemma pentaphyllum decreases allergic reactions in a murine asthmatic model." Huang WC et al
J Pharm Pharmacol. 2005 Aug;57(8):1053-8. "Bronchodilatory effects of the aqueous extract of Gynostemma pentaphyllum and gypenosides III and VIII in anaesthetized guinea-pigs." Circosta C et alBronchodilatory effects of the aqueous extract of Gynostemma pentaphyllum and gypenosides III and VIII in anaesthetized guinea-pigs." Circosta C et al