Se la camomilla è il rimedio naturale distensivo per eccellenza, viene da chiedersi perché non possa essere usata in maniera mirata, come terapia parallela in tutti quei disturbi articolari che richiedono il ricorso agli analgesici.
Dev’essere stato più o meno questo il pensiero che ha guidato un gruppo di studiosi nell’estate 2015, quando un olio essenziale di camomilla è stato messo alla prova addirittura contro l’osteoartrite del ginocchio.
I pazienti coinvolti sono stati divisi in tre gruppi, e trattati in tre modi diversi: con olio essenziale di camomilla, col diclofenac gel oppure con del semplice placebo, per 3 volte al giorno in 3 settimane.
Ognuno poteva utilizzare del paracetamolo come analgesico, ma solo se veramente necessario. Per tutta la durata del trattamento, sono stati poi valutati i livelli di dolore percepiti, la funzionalità fisica e la rigidità delle ginocchia.
Sebbene si tratti solo di un primo studio, un risultato l’olio essenziale di camomilla lo ha portato alla luce, e proprio sul fronte del ricorso al paracetamolo.
Si è notato infatti che i pazienti sotto camomilla hanno significativamente ridotto il ricorso al farmaco, in confronto a chi si stava trattando col diclofenac o col placebo.
Gli effetti benefici sulla funzione fisica e sulla rigidità dei pazienti non sono stati così evidenti, anche se presenti in qualche caso. Essendo però uno studio recentissimo, si aspettano nuovi test a breve, per capire se le potenzialità di camomilla in questo campo possano essere confermate.
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