Tempo di Olimpiadi: e non poteva certo mancare il nostro personale contributo alla storia del doping, ovviamente sempre in salsa naturale.
È dal tempo della classicità che la salvia è una parte integrante della nostra vita e dieta mediterranea, e i suoi numerosissimi effetti sull’organismo non sono certo un segreto. Per i suoi effetti eccitanti, al tempo dei Greci la salvia veniva perfino vietata agli atleti, prevenendo così casi di doping ante-litteram. In maniera più mistica, i Romani la chiamavano addirittura Herba Sacra. La suggestione circa i suoi effetti è tuttavia qualcosa rimasta nei secoli, se è vero che ancora oggi in Francia un proverbio recita: “chi ha la salvia in giardino non ha bisogno del dottore”.
L’elenco dei suddetti effetti è impressionante.
Eccone solo alcuni: efficiente antiossidante (per questo si usa nella conservazione dei cibi), antispasmodico, tonico, anti-catarro, anti-affaticamento (sia fisico che mentale); come decotto agisce contro le turbe digestive; regolarizza poi le mestruazioni e calma le vampate di calore tipiche della menopausa, oltre ad avere una blanda attività antimicrobica.
Dulcis in fundo, la Salvia contribuisce ad abbassare la glicemia nei diabetici: ed è proprio questo il soggetto dello studio che segue.
Nell’agosto 2013 un estratto da 500mg di salvia officinalis e stato testato contro del placebo, nel trattamento di 40 pazienti affetti da diabete di tipo 2, tutti con ipercolesterolemia e o ipertrigliceridemia. Il risultato è stato convincente, con l’estratto di salvia capace di abbassare il picco glicemico, il fattore HbA1c, il colesterolo totale, i trigliceridi e il colesterolo cattivo (LDL). Di contro, ha aumentato il colesterolo buono (HDL). Senza effetti collaterali, ha avuto risultati del 26-35% maggiori rispetto al placebo.
Ecco perché l’estratto di salvia si può considerare un ulteriore aiuto per i pazienti affetti da diabete di tipo 2, grazie ai suoi effetti anti-iperglicemici e anti-iperlipidici.
Vale la pena ricordare comunque che con la Salvia è meglio non scherzare: l’olio essenziale è neurotossico e può causare convulsioni di tipo epilettico e vomito, fino a portare all’insufficienza respiratoria nei casi più gravi.
Se dunque, come al solito, precauzione e stretto controllo medico sono imprescindibili, nei casi particolari di gravidanza e allattamento molti estratti di salvia sono assolutamente da evitare.
Fonti:
Nota: La preparazione magistrale a base di estratti di salvia è allestibile nel laboratorio galenico della nostra farmacia, qualora il medico lo ritenga utile per la salute del paziente.