Le specialità gastronomiche si prestano bene allo sviluppo di figure professionali in grado di premiarne le particolari caratteristiche gustative ed olfattive che le contraddistinguono.
Se sono famosi i sommelier di vino ed olio, e le modalità di assaggio di questi prodotti, forse è meno nota la codifica dell’assaggio del miele.
L’assaggio coinvolge 4 dei nostri cinque sensi: negli anni ’70 Michel Gonnet ne codificò le procedure secondo i criteri di Vista, Olfatto, Tatto e Gusto. La valutazione della qualità del miele esula dall’abbandono semplice al piacere del palato, ma vuole scoprire le peculiarità e caratteristiche della singola varietà.
Varietà che può presentare delle ibridazioni di pollini, poiché è spesso presente una sovrapposizione di fioritura tra varie specie vegetali e alle api piace andare “di fiore in fiore”, senza che l’uomo possa esercitarvi particolare controllo.
Per iniziare la valutazione visiva, è bene prendere una piccola quantità di miele e disporlo in un calice da vino, osservandolo sotto una luce uniforme. In questo modo ci potremo accorgere della variazione di colore che appare nel passaggio tra vasetto e bicchiere, osservare in trasparenza l'omogeneità o la presenza di tracce di impurità, valutare se è limpido o cristallizzato.
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La perdita di capelli può avere numerose cause: dal fattore genetico, al fattore ormonale, passando per un’alimentazione scorretta o un malassorbimento intestinale.
Benchè a prima vista possa apparire solo un problema estetico, in realtà avere una chioma soddisfacente ha delle improtanti ricadute psciologiche e di autostima.
Un primo passo per migliorare la salute dei nostri capelli è sicuramente un’alimentazione ricca di vitamine e sali minerali. Le ormai “famose” 5 porzioni di frutta e verdure al giorno, magari dei 5 diversi colori, sono quindi essenziali. Ma possono non essere sufficienti.
Infatti, se introduco anche tutti i micro e macro nutrienti nelle proporzioni e quantità corrette, ma non disponiamo di uno stato di salute intestinale tale da permetterci un corretto assorbimento delle sostanze, tutto il nostro sforzo va sprecato.
Per mantenere la corretta funzionalità dell’intestino, il metodo migliore è quello di “seminare” i corretti fermenti lattici. In particolare, sembra che una particolare specie di ferment lattico, il Lactococcus lactis subsp. cremoris H61 riesca ad aumentare il contenuto di lactobacilli a livello intestinale.
I lattobacilli sono batteri che aiutano il nostro organismo sia a digerire sostanze altrimenti indigeribili (esp. La caseina dei latticini), sia producono sostanze antiinfiammatorie. Su modelli animali, questo ha diminuito la perdita di capelli correlata all’età.
Ma, oltre ad un supporto per via interna, può essere interessante applicare anche una lozione per via topica per supportare e potenziare gli effetti.
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La celidonia è una pianticella che si può trovare facilmente anche passeggiando nei boschi dei nostri colli Berici.
Internamente, è ricca di un lattice dal colore arancione ricco di alcaloidi, sostanze in grado di inibire la mitosi, le lipasi e le proteasi, segno che la pianta ha un particolare rapporto con i processi di calore e di amministrazione dei liquidi.
A diluizioni basse, questa pianta è in grado di stimolare la formazione della bile, di attivare i processi neurovegetativi responsabili dei processi peristaltici nel fegato.
Dal punto di vista antroposofico, possiamo vedere una parallelo tra il processo secretorio della bile e quello dell’occhio, quando un’insufficiente formazione di bile si manifesta come disturbi funzionali all’occhio destro: edema congiuntivale e palpebrale, offuscamento della cornea, funzione dell’iride alterata e occhio dolente.
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Perdonerete l’imbarbarimento della splendida poesia di Ungaretti, ma è certo che d’autunno non solo cadono le foglie ma anche i capelli subiscono un ricambio accelerato.
Anche noi, infatti, un po' come i nostri amici a quattro zampe possiamo dire di “andare in muta” durante il periodo autunnale.
Se questo è un procesos di per se fisiologico e normale che non comporta un effettivo diradamento dei capelli, è anche vero che i certi casi la perdita di capelli può essere o apparire eccessiva e necessita di alcune contromisure.
Una “classica” soluzione a questo problema è l’applicazione di lozioni a base di minoxidil.
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