La Gazzetta Ufficiale n. 250 serie generale del 25 ottobre 2017, che fa seguito al decreto legge del Ministro della Salute del 22 settembre 2017, ha introdotto importanti cambiamenti per quanto riguarda la tariffazione delle preparazioni galeniche magistrali di laboratorio.
Siamo costretti ad allinearci a questa direttiva e cogliamo l'occasione per avvisare i nostri clienti che i prezzi abituali potrebbero subire delle variazioni.
in questo LINK il testo della legge, che è conservato per la consultazione al pubblico anche in farmacia.
L’ailanto, è una pianta che nelle nostre latitudini viene vista come infestante e che sta soppiantando in certe aree i boschi di acacia autoctoni.
Questo albero, originario delle Isole Molucche (oceano Indiano), può raggiungere anche altezze considerevoli nelle zone di origine, tanto da venire chiamato “Albero che arriva al Cielo” o “Albero del Paradiso”.
Importato per un tentativo di produzione ed allevamento di bachi da seta, viene ad oggi considerato o pianta ornamentale, ma per lo più, come si diceva all’inizio, pianta infestante.
SI pensi che la Svizzera è inserito nella “lista nera” delle piante esotiche invasive che possono ostacolare la conservazione ed il mantenimento della flora autoctona.
Leggi tutto...
La vitamina A è la vitamina di cui tradizionalmente si considera ricca fonte la carota. In realtà, con questo termine si raggruppano un insieme di sostanze, con struttura simile che hanno tutte la medesima funzione della molecola capostipite, ovvero il retinolo.
La vitamina A ha un ruolo importante per vista, soprattutto durante lo sviluppo embrionale, ma trova interessanti applicazioni anche a livello cutaneo.
Oltre alle “famose” carote, altre fonti alimentari ricche di vitamina A sono il fegato, il rosso dell’uovo dove si trova come tale, e burro e panna dove si trova esterificata con l’acido palmitico.
Nel 1943, il dottor Strumfjord intuì l’importanza della vitamina A non solo per il processo visivo, ma anche per trattare l’acne. Infatti i retinoidi riescono a normalizzare la proliferazione dei cheratinociti e la loro maturazione, limitando contestualmente la produzione di sebo e i processi infiammatori.
La tretionina, un appartenente alla “famiglia” della vitamina A, riduce la coesione delle cellule nello strato cheratosico della pelle, velocizzando il rinnovamento dell’epidermide. In aggiunta, stimola il ricambio delle cellule follicolari, favorendo l’auto-estrusione dei comedoni esistenti e limitando la formazione di nuovi “punti neri”.
Questi effetti si manifestano più o meno intensamente a seconda della durata del trattamento topico: in una prima fase si priviligeranno gli effetti sull’epidermide, per poi comparire gli effetti a livello del dotto pilosebaceo.
Leggi tutto...
Il tarassaco è una pianta che ha almeno un paio di nomi dialettali che ne identificano inequivocabilmente le caratteristiche botaniceh: soffione, per la forma e peculiarità dei semi, o pisacane (dente di leone) per il giallo acceso della corolla.
Questa pianta erbacea perenne, è comune in tutta la pianura e le zone montuose del Nord Italia. Se ne possono utilizzare le foglie sia a scopo culinario, che mediante appropriate tecniche estrattive, come colagogo e coleretico.
Queste proprietà non si possono, tuttavia, attribuire anche al miele.
Il periodo di fioritura è precoce se comparato ad altri fiori (febbraio-magggio), e non sempre le api sono abbastanza in forze per dare un miele unifloreare.
Nel caso si riesca, però, il risultato sarà un miele dai sapori e odori intensi, molto persistente in bocca.
Leggi tutto...